Il settore creditizio si trova in una fase di intensa trasformazione. A renderla necessaria sono stati in particolare il progresso tecnologico e la rivoluzione in atto nel mondo del lavoro.
Per quanto riguarda il primo aspetto, l’avvento delle nuove tecnologie informatiche ha permesso un rapporto più rapido con la clientela, spostando una parte del lavoro online con uno snellimento delle procedure burocratiche che ha incontrato il gradimento della clientela, soprattutto quella più allergica al dilatarsi dei tempi che esse comportano.

Nel secondo caso, invece, la trasformazione introdotta dall’avvento della flessibilità, spesso spinta sino alla vera e propria precarietà, ha portato alla formazione di un vasto segmento di lavoratori atipici che non sono dotati di busta paga o che, quando la ricevono, possono usufruirne solo per periodi limitati.

Il comparto creditizio ha dovuto naturalmente prendere atto di questi fattori, che sono andati ad aggiungersi ad una crisi economica prolungata e molto pesante, la quale ha da un lato messo in evidente difficoltà i bilanci familiari e dall’altro portato ad un notevole aumento della disoccupazione. La risposta al mixarsi di questi fattori ha quindi portato al varo di nuove formule, che hanno cercato di privilegiare in particolare la velocità dell’iter, proprio in considerazione delle nuove opportunità offerte dal proliferare di personal computer, tablet e smartphone, strumenti perfetti per il contatto diretto tra finanziarie e consumatori.

Il credito corre su Internet

Se una volta era necessario recarsi presso una filiale fisica della finanziaria individuata come possibile interlocutore, oggi è possibile collegarsi con il sito Internet delle società creditizie e stabilire un immediato contatto, provvedendo a compilare un form con i propri dati anagrafici e lavorativi.
Una volta avviata la procedura, l’iter si riduce a pochi passaggi obbligatori, in particolare quelli tesi ad appurare se il possibile cliente sia in possesso dei requisiti necessari e alla presentazione della documentazione richiesta. In caso la risposta dovesse essere positiva, il tutto potrebbe esaurirsi nell’arco di un paio di giornate lavorative. Proprio la rapidità con cui si svolge il tutto ha spinto notevolmente negli ultimi anni i prestiti veloci, che hanno ormai consolidato il proprio appeal nei confronti di una clientela dinamica e pronta a interfacciarsi con il mondo creditizio utilizzando le nuove tecnologie.

I prestiti veloci telefonici

Naturalmente, una volta che sia stato stabilito il primo contatto, c’è bisogno di portare avanti il rapporto tramite telefono, con l’operatore incaricato dalla compagnia che è chiamato a dare delucidazioni su tutto quello che occorre fare per superare gli ostacoli verso il sospirato prestito.
Allo stesso tempo, occorre ricordare che il fatto di stabilire un contatto con l’azienda non vuol dire che il finanziamento sia sicuro, in quanto il richiedente deve essere in grado di offrire determinate garanzie, che sono di due tipi:

1) adeguata capacità reddituale;
2) un passato creditizio senza macchie.

Per quanto riguarda il primo punto, occorre in pratica essere lavoratori con regolare contratto a tempo indeterminato oppure a tempo determinato ma con una durata del rapporto di lavoro tale da andare a coprire l’interno piano di rientro. In assenza di una busta paga o di una pensione, si può comunque dimostrare la propria capacità di creare reddito ad esempio tramite bonifici ricorrenti riguardanti lavori a progetto oppure la locazione di un immobile.

Per passato creditizio senza macchie si intende invece la mancata iscrizione del proprio nominativo in qualche database di cattivi pagatori, derivante dall’aver mancato nel passato di onorare regolarmente il piano di rientro di un prestito ottenuto.
Ove non si riesca a rientrare in questi parametri, si può comunque ottenere un prestito veloce, a patto di presentare un garante, ovvero una terza parte che si assuma l’onere di ripagare la parte di debito eventualmente non pagata dal contraente principale in caso di sopravvenuta difficoltà.

Nella eventualità in cui si riesca a fugare ogni diffidenza da parte dell’ente erogante, la cifra richiesta verrà accreditata sul conto corrente del richiedente entro un paio di giornate lavorative, con conseguente restringimento della tempistica. Una caratteristica che ha trovato un notevole gradimento da parte dei consumatori, che hanno permesso al prestito veloce di diventare sempre più popolare.

Chi eroga prestiti veloci telefonici?

Tra le aziende che erogano prestiti veloci telefonici, il primo nominativo non può che essere quello di Findomestic, azienda del Gruppo BNP Paribas che ha saputo farsi carico delle esigenze di velocità degli utenti, dando vita ad una proposta che vede i finanziamenti rapidi mettere insieme profili di innovazione e grande convenienza.
I prestiti di Findomestic si rivolgono non solo a chi sia in possesso di una regolare busta paga, ma anche a categorie problematiche come le casalinghe o i disoccupati, a patto che riescano a dimostrare la propria possibilità di onorare il piano di ammortamento. Sono sempre di più coloro che si rivolgono a Findomestic proprio per la sua capacità di varare prodotti versatili e altamente personalizzabili, in grado quindi di andare a coprire un ventaglio di esigenze larghissime.

Finanziaria: Findomestic

Prodotto: Prestito personale

TAN Fisso: 6,01%

Importo Erogato: € 4.000

Destinazione: Lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati

Rata Mensile

77,35

Findomestic

Indirizzo: Via Jacopo da Diacceto, 48

Citta: Firenze

Telefono: 800 254 762

Findomestic ormai da decenni si occupa di credito al consumo, con una serie di prodotti che gli hanno permesso di diventare uno dei maggiori protagonisti del comparto creditizio nazionale.

La seconda azienda che è ormai diventata un punto di riferimento per un vasto spettro di consumatori è Fiditalia, società del Gruppo Société Générale che riesce a proporre prodotti che sono studiati in modo da riuscire a coniugare velocità e sicurezza. Tra di essi spicca Fidiamo, destinato a consumatori che siano in grado di ripagare il finanziamento, anche senza avere una busta paga o una pensione e destinato ad una platea di consumatori tra i 18 e i 70 anni.

Finanziaria: Fiditalia

Prodotto: Fidiamo

TAN Fisso: 5,80%

Importo Erogato: € 5.000

Rata Mensile

Fiditalia

Indirizzo: Via Guglielmo Silva, 34

Citta: Milano

Telefono: 02 43018799

Fiditalia è una azienda del Gruppo Société Générale che grazie alla presenza pluriennale lungo tutto il territorio nazionale è riuscita a mettere a disposizione di una clientela sempre più numerosa tutta l’esperienza che è stata maturata nell’ambito dei prestiti privati veloci.