Da parte di coloro che si avvicinano adesso al mondo del credito ci sono tante domande frequenti sui prestiti veloci, dubbi ed incertezze che possono cogliere anche chi è già avvezzo all’universo dei finanziamenti ma ha solo una vaga idea di cosa siano i prestiti veloci, che cosa li caratterizzi e le differenze rispetto ai normali prestiti personali erogati da istituti di credito e società finanziarie. In questa pagina potete trovare tutte le cosiddette Faq, ossia le domande frequenti sui prestiti veloci che emergono dalle ricerche in Rete da parte degli internauti, con le relative risposte necessarie per dirimere gli interrogativi. Considerando poi che le possibilità di richiedere finanziamenti on line hanno abbassato notevolmente i tempi di attesa per l’erogazione di una somma di denaro, abbiamo esteso la nostra analisi anche su tutte quelle tipologie di prestito veloce sul web che comprendono anche la cessione del quinto, il prestito tra privati o quello erogato attraverso l’emissione di cambiali. Qui potete trovare tutto di tutto sul prestito rapido, come e dove ottenerlo.
Indice dell'articolo
- 1 Che cos’è un prestito veloce?
- 2 Quanto posso richiedere con un prestito veloce?
- 3 Qual è la durata minima e massima di un prestito veloce?
- 4 Come ottenere un prestito veloce?
- 5 Come avere un prestito veloce senza busta paga?
- 6 Come trovare un prestito veloce?
- 7 Chi può richiedere i prestiti veloci?
- 8 Quali requisiti servono per ottenere un prestito veloce?
- 9 Il prestito veloce è un prestito chirografario?
- 10 Come fare un prestito veloce: la documentazione
- 11 Come richiedere un prestito veloce? La compilazione del form
- 12 Cos’è il TAN?
- 13 Cos’è il TAEG?
- 14 Quali sono le spese che possono far lievitare il TAEG?
- 15 Una cessione del quinto può essere un prestito veloce?
- 16 Che differenza c’è tra prestito personale e cessione del quinto?
- 17 Quali sono le condizioni finanziarie della cessione del quinto online?
- 18 Che cos’è la delega di pagamento?
- 19 I cattivi pagatori possono ottenere un prestito veloce?
- 20 Ci sono prestiti veloci per cattivi pagatori autonomi?
- 21 Chi ha subito un protesto può ottenere un prestito veloce?
- 22 Si possono ottenere prestiti veloci senza busta paga?
- 23 Come ottenere un piccolo prestito veloce
- 24 Posso chiedere un prestito veloce se ho altri finanziamenti in corso?
- 25 Che differenza c’è tra prestiti veloci e prestiti immediati?
- 26 Dove posso fare un prestito veloce: quale finanziaria scegliere?
- 27 Quali sono le modalità di rimborso di un prestito veloce?
- 28 Cosa significa prestito in ammortamento?
- 29 Cosa accade in caso di ritardi nel pagamento delle rate?
- 30 Cosa vuol dire prestito in sofferenza?
- 31 Quando si viene cancellati dall’elenco dei cattivi pagatori?
- 32 Quando decade un prestito non rimbosato?
- 33 Come mai la mia richiesta di prestito veloce è stata respinta?
- 34 Posso inviare una nuova richiesta di prestito se la precedente è stata respinta?
- 35 È possibile ottenere un prestito veloce in un’ora?
- 36 In quanto tempo viene erogato un prestito veloce?
- 37 Cosa significa prestito protetto?
- 38 Sono previste assicurazioni sul prestito veloce?
- 39 Quali informazioni deve avere un contratto di prestito veloce?
- 40 Nel prestito veloce vi è la fase di pre-approvazione?
- 41 Cosa vuol dire prestito deliberato?
- 42 È possibile recedere da un prestito veloce?
- 43 Quando conviene estinguere un prestito veloce?
- 44 Chi ripaga un prestito in caso di morte del contraente?
- 45 I prestiti veloci sono esclusivamente on line?
- 46 I prestiti veloci sono sicuri?
- 47 Che cos’è la firma digitale?
- 48 Come cercare la rata più bassa di un prestito veloce?
- 49 Quali moduli si trovano online?
- 50 Cos’è il prestito veloce via sms?
- 51 Il prestito tra privati via web è un prestito veloce?
- 52 Come richiedere un prestito veloce tra privati via web?
- 53 Come funziona il prestito tra privati on line?
- 54 Il prestito cambializzato può essere un prestito veloce?
- 55 Quali requisiti bisogna avere per chiedere un prestito cambializzato veloce?
- 56 Come chiedere un prestito veloce con cambiali?
- 57 Quando un prestito veloce si può definire usuraio?
Che cos’è un prestito veloce?
Si parla di un prestito veloce quando un prestito personale, ossia un finanziamento non finalizzato ad uno scopo preciso, come ad esempio un acquisto presso un rivenditore, ma erogato senza nessun giustificativo di spesa, viene rilasciato da una banca o finanziaria in tempi più rapidi rispetto al finanziamento classico. Solitamente
Quanto posso richiedere con un prestito veloce?
Non esiste un termine stabilito per legge circa quanto richiedere con i prestiti veloci, tuttavia gli importi sono generalmente limitati, benché vi siano finanziarie che consentono di ottenere capitali più elevati: in genere
Qual è la durata minima e massima di un prestito veloce?
Un prestito veloce prevede come qualsiasi finanziamento non finalizzato un piano di ammortamento concordato con la società finanziaria, e che può variare a seconda sia delle necessità del cliente che delle politiche attuate sul prodotto dal singolo istituto. Generalmente
Come ottenere un prestito veloce?
Il prestito veloce è un servizio che viene offerto dalla gran parte degli istituti di credito e delle società finanziarie operanti sul mercato nazionale: in genere la procedura semplificata è possibile
Come avere un prestito veloce senza busta paga?
Alcune società finanziarie concedono l’erogazione di prestiti veloci anche a chi non ha una busta paga, ovvero tutti coloro che rientrano nei cosiddetti contratti atipici di lavoro, e risultano essere lavoratori autonomi o liberi professionisti. Ovviamente il richiedente deve sempre dimostrare la solidità della propria posizione finanziaria, in modo da garantire la restituzione del capitale e i relativi interessi, mediante la presentazione dei documenti di reddito previsti in questi casi- In questi casi si parla di
Come trovare un prestito veloce?
Se siete alla ricerca di un prestito veloce ma non sapete da dove iniziare la ricerca non c’è nulla di meglio che sfruttare le risorse del web, giacché gli istituti di credito e le società finanziarie utilizzano appositamente la Rete per erogare entro tempistiche più rapide della procedura standard i finanziamenti per la loro clientela. In Rete vi sono poi
Chi può richiedere i prestiti veloci?
I prestiti veloci possono essere richiesti da lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, sia pubblici che privati, con contratto di formazione, con contratto di apprendistato oppure pensionati. Dimostrando garanzie solide e alternative alla presentazione della busta paga
Quali requisiti servono per ottenere un prestito veloce?
Esistono tre tipologie di requisiti minimi per poter accedere ad un prestito veloce, esattamente come per altri tipi di finanziamento, e sono:
- Età del richiedente, che deve essere compresa, salvo eccezioni, tra i 18 e i 75 anni
- Affidabilità creditizia, ovvero la reputazione del soggetto dettata dal suo passato finanziario, nonché la sua idoneità ad ottenere un credito da parte di un istituto di credito o società finanziaria, sulla scorta della capacità di affrontare gli impegni assunti con puntualità e senza ritardi
- Tipologia d’impiego, ovvero tra i dati personali necessari per accedere al credito quelli che riguardano soprattutto la professione del richiedente e il livello di reddito conseguente
Il prestito veloce è un prestito chirografario?
Si definisce prestito chirografario qualsiasi tipologia di finanziamento che non necessita di garanzie reali come possono essere considerate l’ipoteca di un immobile di proprietà o il pegno, ma solo della firma autografa del richiedente, che rappresenta, pertanto, l’unica garanzia richiesta per accedere al finanziamento. Se ne deduce quindi che
Date queste sue caratteristiche peculiari, il prestito chirografario consente di ottenere delle somme non ingenti o comunque inferiori rispetto ad esempio a un mutuo, e presuppone la verifica di determinate caratteristiche da parte dei soggetti richiedenti, allo scopo di accertare la solidità e la sostenibilità del reddito rispetto alla somma percepita dal beneficiario, e anche l’affidabilità creditizia del soggetto che non deve avere criticità legate a finanziamenti precedenti non rimborsati. Solo in sparuti casi, l’istituto di credito richiede una garanzia patrimoniale a scapito di quella reddituale, quando essa non sia sufficiente.
Come fare un prestito veloce: la documentazione
La documentazione richiesta per un prestito veloce è esattamente identica a quella di un normale prestito personale: bisogna presentare accanto alla domanda di finanziamento i seguenti certificati:
- Copia del documento di identità
- Codice fiscale o tessera sanitaria
- Documento di reddito: ultime due buste paga per lavoratori dipendenti, modello Unico o dichiarazione dei redditi per autonomi, cedolino assegno previdenziale per pensionati
I documenti devono essere presentati fisicamente in agenzia oppure allegati in copia digitale e inviati on line per ridurre ulteriormente le tempistiche di valutazione. Accanto alla documentazione standard qui esposta è possibile che vengano richieste dalla finanziaria ulteriori certificazioni a seconda della posizione finanziaria del singolo soggetto.
Come richiedere un prestito veloce? La compilazione del form
Per richiedere un prestito veloce, una volta individuata la finanziaria, è necessario andare nella pagina dedicata e compilare il form presente, i cui dati da inserire sono solitamente i medesimi in tutti:
- Dati personali (Nome, indirizzo, telefono, mail, ecc.)
- Capitale richiesto
- Piano di ammortamento prescelto (il numero di rate mensili per effettuare il rimborso)
Una volta inseriti i dati riceverete una risposta entro pochi minuti sulla vostra casella di posta elettronica, da lì in poi seguirete passo passo le istruzioni della società finanziaria, con la documentazione da allegare (vedi sopra) e la stipulazione del contratto, che molte società consentono di fare on line in tutta sicurezza garantita al 100 per cento dalla firma digitale.
Cos’è il TAN?
Nelle pubblicità di prestito rapido vengono evidenziati due valori percentuali: il primo di essi è il TAN, un acronimo che sta ad indicare il
Cos’è il TAEG?
L’altro valore percentuale indicato in un prestito veloce è il TAEG, una sigla che sta ad indicare il
Quali sono le spese che possono far lievitare il TAEG?
Abbiamo accennato nel capitolo precedente quali sono le spese che possono far lievitare il TAEG di un prestito veloce, e che vanno tenute in considerazione quando si mettono a confronto i vari preventivi di società finanziarie diverse. Non necessariamente le seguenti sono tutte contemplate, poiché a seconda delle varie politiche delle finanziarie è possibile che alcune vengano completamente azzerate, ma in genere queste sono le spese e i costi accessori da tenere in considerazione:
- Spese di istruttoria: onere accessorio, a carico del richiedente del finanziamento, che vengono applicate per la copertura delle spese di valutazione e gestione della domanda di finanziamento. In genere sono corrisposte in un’unica soluzione, al momento dell’erogazione del finanziamento
- Spese di Incasso Rate: sono previste quando un cliente paga la rata mensile di ammortamento con addebito diretto su conto corrente bancario (RID), per cui la banca applica le commissioni di incasso all’istituto finanziatore, che a sua volta pone tali spese a totale carico del cliente.
- Spese di invio di Estratto Conto: le disposizioni in materia di trasparenza prevedono ogni anno l’invio al cliente di un estratto conto che riassume la sua posizione debitoria, uno strumento utile per l’utente che può così verificare il corretto andamento dei rimborsi: questo invio dell’estratto conto sotto forma di materiale cartaceo può essere un onere a totale carico del cliente.
- Altre spese accessorie: ce ne possono essere diverse, segnaliamo ad esempio quelle che in caso di insolvenza, oltre alle eventuali spese di mora, possono essere a carico del cliente insolvente, come ad esempio i costi per solleciti di pagamento, costituzione in mora, recupero telefonico, e così via.
- Spese assicurative: tali voci sono facoltative oppure obbligatorie a seconda del tipo di prodotto, e generalmente vengono pagate o in un’unica soluzione o mensilmente insieme all’importo della rata rimborso con gli interessi. Tali costi sono dunque per far fronte ad eventuali rischi di insolvenza in caso di morte, perdita di lavoro o invalidità permanente, ma ricordiamo che la tutela assicurativa non scatta automaticamente ma deve essere l’assicurato o i suoi familiari a comunicare tempestivamente il sopraggiunto stato di insolvenza.
Una cessione del quinto può essere un prestito veloce?
Le finanziarie che presentano un servizio di prestito veloce inseriscono nel pacchetto di prodotti finanziari anche la cessione del quinto, ossia un finanziamento riservato a lavoratori dipendenti e pensionati che permette di rimborsare il capitale erogato
Che differenza c’è tra prestito personale e cessione del quinto?
Esistono delle differenze tra prestito personale e cessione del quinto innanzitutto legate ai requisiti d’accesso: mentre il primo è aperto a chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 75 anni che dimostri una comprovata solidità finanziaria, al contrario la cessione del quinto può essere usufruita dai lavoratori dipendenti del settore pubblico, i dipendenti del settore privato con un contratto a tempo indeterminato e i pensionati. Questo è legato alle modalità di rimborso, che
Quali sono le condizioni finanziarie della cessione del quinto online?
Non cambiano le condizioni finanziarie di un prestito con la cessione del quinto, sia che venga chiesto utilizzando i canali tradizionali che attraverso le modalità on line che lo rendono un prestito veloce. Per quanto riguarda la durata del rimborso
Che cos’è la delega di pagamento?
La delega di pagamento è conosciuta anche come doppio quinto dello stipendio, ed è una modalità di finanziamenti riservata ai lavoratori dipendenti che appunto necessitano di maggiore liquidità e possono permettersi di affiancare alla rata di cessione del quinto una seconda trattenuta , il cui ammontare massimo può essere pari ad un altro 20 per cento dello stipendio, per un totale del 40 per cento del reddito complessivo.
I cattivi pagatori possono ottenere un prestito veloce?
Coloro che hanno avuto disguidi finanziari in passato vengono segnalati come cattivi pagatori e inseriti per un periodo di tempo variabile nell’archivio Crif consultato da tutte le banche e finanziarie del circuito: per questa categoria di soggetti, come per i protestati, l’accesso al credito è più difficoltoso e la pratica segue il medesimo iter che riguarda i prestiti personali classici per cattivi pagatori: la sola differenza tra queste due tipologie di prestito
Ci sono prestiti veloci per cattivi pagatori autonomi?
Sì, chi non ha una busta paga da lavoratore dipendente ed è titolare di un’attività professionale o imprenditoriale indipendente, ed ha avuto disguidi o difficoltà nel rimborso di precedenti finanziamenti, può rivolgersi alle società finanziarie che erogano prestiti veloci per cattivi pagatori autonomi. In questo caso la documentazione da presentare prevede
Chi ha subito un protesto può ottenere un prestito veloce?
Il discorso per i cosiddetti utenti protestati è assolutamente identico per i cattivi pagatori segnalati nel Crif, ossia non è preclusa in assoluta la possibilità di richiedere un prestito veloce, tuttavia a causa della delicatezza della situazione finanziaria l’accesso al credito è più difficoltoso, e potrebbe essere necessario ricorrere alla cessione del quinto o alla presenza di un garante per ottenere il finanziamento, allungando i tempi di valutazione ed erogazione. In ogni caso
Si possono ottenere prestiti veloci senza busta paga?
Alcuni istituti di credito e società finanziarie consentono di ottenere prestiti veloci senza busta paga, riservati a coloro che hanno un contratto di lavoro atipico o precario e pertanto non possono presentare una busta paga come garanzia di reddito. Questi finanziamenti sono concessi per piccoli importi e bisogna in ogni caso
Come ottenere un piccolo prestito veloce
La richiesta di un piccolo prestito veloce è esattamente identica a quella di un normale prestito rapido on line: la sola differenza è legata al’entità dell’importo erogato, che a seconda dell’istituto varia solitamente
Posso chiedere un prestito veloce se ho altri finanziamenti in corso?
In linea assolutamente teorica è assolutamente possibile fare richiesta di un prestito veloce con altri finanziamenti in corso, purché il livello di indebitamento del soggetto resti sostenibile, ed è una valutazione che spetta unicamente alla società finanziaria in accordo con le proprie politiche di rischio. In questi casi generalmente la soluzione proposta
Che differenza c’è tra prestiti veloci e prestiti immediati?
Alcune finanziarie consentono di ottenere non solo prestiti veloci, ma anche prestiti immediati o velocissimi, finanziamenti che vantano come peculiarità i tempi di valutazione ed erogazione più rapidi nel mercato del credito: in questo caso parliamo
Dove posso fare un prestito veloce: quale finanziaria scegliere?
La scelta della società finanziaria presso cui fare un prestito veloce è molto vasta, e pertanto può mettere in difficoltà i neofiti e chi in generale è poco pratico di prestiti e finanziamenti: il consiglio in questi casi
Quali sono le modalità di rimborso di un prestito veloce?
Come pagare la rata mensile di rimborso del prestito veloce? I metodi sono identici a quelli di un prestito personale classico, ma al pagamento dei bollettini postali è preferibile anche per la banca, oltre che essere una comodità per lo stesso debitore,
Cosa significa prestito in ammortamento?
Nel momento in cui si stipula un contratto di prestito veloce, sia esso on line oppure recandosi in un’agenzia fisicamente presente sul territorio, si stabilisce un piano di rimborso di durata variabile che prevede scadenze mensili per la restituzione del capitale con gli interessi. Si parla di
Cosa accade in caso di ritardi nel pagamento delle rate?
Esattamente come per un normale prestito personale, anche con il prestito veloce il ritardo nel pagamento delle rate mensili di rimborso del capitale possono comportare due tipi di conseguenze:
- Mora: gli interessi previsti subiscono una maggiorazione fissata in una determinata percentuale in base a quanto stabilito dalla normativa vigente
- Registrazione presso archivio Crif: in caso di ritardi continui la società finanziaria, ritenendo che sia stata compromessa l’affidabilità creditizia del cliente, attua la procedura che porta alla registrazione del profilo del soggetto presso l’archivio Crif, un sistema di informazioni creditizie consultato da tutte le banche che operano nel settore, per un periodo di tempo determinato a seconda del tipo di ‘infrazione’ commessa, e che rende molto più difficoltoso l’accesso al credito in futuro per l’utente.
Essendo il prestito veloce via web uno strumento anche molto flessibile, sono in forte aumento le società finanziarie che consentono al cliente che si trova in un momentaneo stato di difficoltà finanziaria per rimborsare le rate di poter usufruire di strumenti come il Salto Rata, oppure di modificare l’importo della stessa allungando il periodo di ammortamento, proprio per venire incontro alle esigenze dell’utenza e di evitare contenziosi.
Cosa vuol dire prestito in sofferenza?
Esiste una fase intermedia tra il momento in cui il beneficiario di un finanziamento sta regolarmente provvedendo alla restituzione del capitale e degli interessi concordati, e quello in cui viene segnalato come cattivo pagatore ed iscritto pertanto nell’archivio Crif per un periodo di tempo stabilito per legge, rendendo più difficoltoso di fatto il suo accesso al credito in futuro: in questa fase intermedia si parla di prestito in sofferenza, ed indica precisamente il momento in cui
Quando si viene cancellati dall’elenco dei cattivi pagatori?
Esistono delle tempistiche prefissate circa la permanenza nei sistemi di informazioni creditizie, che un tempo rimanevano addirittura fino a 5 anni. Oggi
Quando decade un prestito non rimbosato?
La normativa vigente fissa termini molto precisi circa la decadenza di un prestito non pagato per intervenuta prescrizione, ossia quando decorre il limite temporale stabilito dalla legge oltre il quale il creditore non può più vantare alcun diritto. Secondo quanto prescrive l’articolo 2946 del Codice Civile,
Come mai la mia richiesta di prestito veloce è stata respinta?
Le motivazioni per cui una domanda di finanziamento viene respinta possono essere molteplici ed è difficile enunciarle tutte, ma si possono sintetizzare in questi tre ambiti principali:
- Assenza di sufficienti garanzie
- Ritardi passati nel pagamento delle rate
- Altri finanziamenti in corso di importo elevato
Tutto ciò che è essenziale per un istituto di credito al fine di erogare un finanziamento si può riassumere alla voce affidabilità creditizia: questo significa ad esempio che, a parità di reddito e garanzie presentate, due potenziali clienti con il medesimo profilo potrebbero ottenere una risposta diversa alla richiesta di prestito veloce, magari solo perché uno ha rimborsato puntualmente un prestito mentre l’altro è privo di passato creditizio poiché non ha mai richiesto un finanziamento. Avere un buon livello di reddito e nessun ritardo passato nei pagamenti sono le condizioni necessarie per vedersi accettata la domanda, anche in caso di prestiti veloci.
Posso inviare una nuova richiesta di prestito se la precedente è stata respinta?
Poiché ogni istituto di credito o società finanziaria adotta delle politiche di rischio che non necessariamente coincidono con altre, è assolutamente plausibile che una richiesta di prestito veloce rifiutata in precedenza possa essere accolta da un altro ente erogatore: tuttavia
È possibile ottenere un prestito veloce in un’ora?
Cercando sul web è facile imbattersi in offerte di finanziamento che promettono di erogare un prestito veloce in un’ora o in poche ore al massimo: in realtà le tempistiche non possono essere così rapide e
In quanto tempo viene erogato un prestito veloce?
Nella maggioranza dei casi un società finanziaria che accorda un prestito veloce ad un cliente eroga un cospicuo anticipo entro le 24 ore lavorative successive alla richiesta, fino al 70 per cento dell’importo complessivo: maggiore è l’affidabilità creditizia, minore sarà il tempo necessario per completare l’intero iter di valutazione ed erogazione successiva alla stipula del contratto. Queste tempistiche minime
Cosa significa prestito protetto?
Si parla di prestito protetto in riferimento alla presenza di coperture assicurative che garantiscono il pagamento delle rate mensili residue del finanziamento, a fronte del verificarsi di eventi improvvisi inerenti la vita dell’assicurato che possono pregiudicare la sua capacità di rimborsare il capitale ottenuto e i relativi interessi. Questi avvenimenti prevedono
Sono previste assicurazioni sul prestito veloce?
Come in un normale finanziamento non finalizzato, nel prestito veloce la copertura assicurativa è facoltativa, allo scopo di tutelare il capitale erogato ed anche il cliente da eventi che potrebbero compromettere la capacità di rimborsare la somma, come perdita impiego, infortunio sul lavoro e decesso anticipato. Tuttavia vi sono casi in cui
Quali informazioni deve avere un contratto di prestito veloce?
Le informazioni che devono essere presenti in un contratto di prestito veloce sono i seguenti:
- Indicazione della somma e delle modalità di erogazione
- Tasso di interesse praticato
- Indicazione specifica del TAEG
- Eventuali modalità di variazione del costo del contratto (oneri e commissioni)
- I costi complessivi da sostenere come spese di istruttoria e oneri accessori quali spese di invio rendiconto periodico, eventuali spese di assicurazione e costi relativi al ritardo nei pagamenti
- Ammontare delle rate e la loro scadenza
- Eventuali garanzie ed assicurazioni richieste
Nel prestito veloce vi è la fase di pre-approvazione?
Nel linguaggio tecnico si definisce prestito pre-approvato il finanziamento che ha superato in maniera positiva la prima fase dell’istruttoria della pratica, in cui l’istituto di credito esprime un parere preliminare circa la fattibilità dell’erogazione del prestito richiesto: uno dei vantaggi del prestito veloce, soprattutto se richiesto on line
Cosa vuol dire prestito deliberato?
Al termine della fase istruttoria di un finanziamento si parla di prestito deliberato, che sta ad indicare l’autorizzazione alla concessione di una somma di denaro al soggetto che ne ha fatto richiesta. Infatti anche in presenza di un prestito veloce non si può prescindere dalla valutazione di una serie di parametri e garanzie che riguardano l’affidabilità creditizia del richiedente e la sua capacità di sostenere il rimborso della somma desiderata, pertanto l’istituto di credito o società finanziaria deve verificare che tali parametri siano rispettati, e solo a conclusione della fase di istruttoria, delibera il finanziamento dando il via libera all’erogazione.
È possibile recedere da un prestito veloce?
Per ogni richiedente è sempre possibile ripensarci e recedere da un prestito veloce, benché sia consigliabile sempre, prima di inviare la domanda, di utilizzare i simulatori on line per valutare la convenienza del finanziamento e togliersi ogni dubbio. Tuttavia, se anche dovessero sopraggiungere eventi imprevisti che fanno cambiare idea al richiedente, si può inviare la domanda di recesso dopo la stipulazione del contratto di finanziamento entro determinate scadenze:
Quando conviene estinguere un prestito veloce?
L’estinzione anticipata di un prestito veloce, come quella di un normale finanziamento personale, è consentita in qualsiasi momento, a discrezione del debitore, e a seconda delle politiche della singola banca o finanziaria è possibile che tale opzione sia completamente gratuita oppure che sia necessario pagare un interesse pari all’1 per cento del capitale residuo. Circa la convenienza o meno dello sfruttare tale possibilità,
Chi ripaga un prestito in caso di morte del contraente?
Può accadere che dopo aver sottoscritto un prestito ci si trovi davanti alla situazione di un decesso anticipato del contraente finanziamento, prima che il piano di ammortamento per restituire il capitale con gli interessi sia terminato: in questi casi soltanto una polizza vita sottoscritta al momento della stipulazione del contratto permette di estinguere il prestito senza problemi. Ma in un prestito veloce solitamente questa polizza è facoltativa, pertanto ci si trova nella condizione per cui il debito residuo ricade sugli eredi. La legge infatti prescrive che
I prestiti veloci sono esclusivamente on line?
I prestiti veloci esistono da parecchi anni e possono ancora oggi essere richiesti recandosi presso la filiale più vicina della finanziaria prescelta: tuttavia l’impulso dato dalle nuove tecnologie digitali ha fatto di internet il mezzo di espressione più adeguato per questo tipo di finanziamenti. Non deve sorprendere quindi che oggi
I prestiti veloci sono sicuri?
Tra le domande frequenti sui prestiti veloci molto spesso ricorrono dubbi legati alla sicurezza di tali finanziamenti, soprattutto quando si tratta di prestiti on line. In merito a questo argomento è bene sottolineare come
Che cos’è la firma digitale?
Abbiamo già specificato come le società finanziarie che consentono di richiedere ed ottenere prestiti veloci on line si avvalgono di uno strumento come la firma digitale. Di cosa si tratta esattamente?
Come cercare la rata più bassa di un prestito veloce?
Per cercare la rata più bassa di un prestito veloce on line si possono utilizzare i simulatori presenti in Rete: ci sono
Quali moduli si trovano online?
Quando si cerca un prestito veloce on line ci si può imbattere in diverse tipologie di moduli o form per orientarsi nella ricerca del miglior finanziamento possibile a seconda delle proprie necessità e condizioni finanziarie. Ne possiamo individuare tre:
- Modulo per calcolare a seconda del proprio reddito quanto costerà il prestito
- Modulo per il calcolo delle rate e dei tassi
- Modulo che consente di orientare il cliente sulla tipologia di prestito più adatta
A seconda del tipo di modulo che ci si trova davanti, bisogna inserire dei dati necessari all’elaborazione dei calcoli per ottenere le risposte desiderate, il tutto in maniera assai rapida entro pochi minuti.
Cos’è il prestito veloce via sms?
Tra le tante tipologie di finanziamento nate nel mercato del credito esiste anche il prestito veloce via sms, nato nel Nord Europa sotto il nome di sms loads, e offerto anche da alcune società finanziarie in Italia, benché non sia una formula di prestito molto utilizzata. Le caratteristiche peculiari di questo finanziamento prevedono
Il prestito tra privati via web è un prestito veloce?
Un’alternativa per chi non può o non vuole rivolgersi alle tradizionali banche e società finanziarie per richiedere un prestito veloce online è affidarsi al prestito tra privati, anch’essa una formula di finanziamento già presente in passato, ma che ha avuto un incredibile impulso a seguito dello sviluppo di internet e della comunicazione digitale. Il prestito tra privati via web
Come richiedere un prestito veloce tra privati via web?
Per richiedere un prestito veloce tra privati via web, detto anche con termine inglese peer to peer, bisogna rivolgersi alle piattaforme di social lending autorizzate dalla Banca d’Italia: nel nostro Paese vi sono società come Smartika o Prestiamoci appositamente nate e sviluppate per offrire questo tipo di servizio. Una volta che si è registrati a una di queste piattaforme è possibile richiedere un prestito rapido, tenendo ben presente che i soggetti in campo in questo caso sono tre:
- Prestatore: colui che mette a disposizione il capitale dietro il pagamento di interessi
- Richiedente: il soggetto che richiede il finanziamento per i propri progetti
- Piattaforma di social lending: il luogo virtuale di incontro tra le due categorie di soggetti
Affinché il finanziamento vada in porto il richiedente deve come abbiamo anticipato registrarsi e creare un profilo personale, comunicando la somma di denaro che si vuole ottenere e la durata del finanziamento.
Come funziona il prestito tra privati on line?
Una volta inviata la richiesta di prestito tra privati on line, la piattaforma provvede ad assegnare al richiedente un rating, ossia un livello di affidabilità circa il rischio creditizio associato alla propria situazione finanziaria: questo punteggio è generato dall’incrocio di più dati provenienti dalle Centrali Rischi, e pertanto più alto è il punteggio che si raggiunge, minore è la percentuale di interessi applicata al finanziamento. Una volta accertata l’affidabilità creditizia del richiedente,
Il prestito cambializzato può essere un prestito veloce?
In alternativa al prestito classico, che prevede il pagamento di una rata mensile di ammortamento, esiste il prestito con cambiali o cambializzato che dir si voglia, che viene offerto da molte società finanziarie soprattutto on line come tipologia di prestito veloce. Che cos’è un prestito cambializzato?
Quali requisiti bisogna avere per chiedere un prestito cambializzato veloce?
In linea teorica chiunque può accedere a questa forma di finanziamento, ma solitamente, anche a causa dei costi più elevati, il prestito cambializzato veloce viene consigliato solo a chi ha difficoltà di accesso ai canali normali del credito, e necessita urgentemente di liquidità. Per ottenere un prestito cambializzato bisogna in ogni caso presentare
Come chiedere un prestito veloce con cambiali?
I prestiti cambializzati possono essere erogati da una finanziaria, da privati, e assai più di rado da una banca: in caso di un prestito veloce con cambiali si consiglia di rivolgersi a società finanziarie on line che riducono ulteriormente i tempi di attesa. Per quanto riguarda le condizioni di finanziamento,
Quando un prestito veloce si può definire usuraio?
Per definizione si parla di prestito usuraio in riferimento a un finanziamento concesso da un istituto di credito o da una società finanziaria a un cliente quando sul medesimo risulta essere applicato un tasso di interesse effettivo che, mettendo insieme il tasso annuo nominale (TAN) e tutti gli oneri relativi alla concessione del credito come interessi di mora, penali e altre spese, e che confluiscono nel TAEG, supera il limite fissato dalla legge sull’usura secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento, nello specifico la Legge 108 del 1996. Pertanto